Nella ‘città eterna’, il pilota di Parma torna sulla scena del Campionato Italiano Rally: a due mesi dalla buona prova del Targa Florio, il portacolori di Collecchio Corse punta ad un risultato di prestigio nel tricolore Asfalto nel rally più lungo della stagione (valido anche per la serie continentale). A navigarlo sulla Skoda Fabia PA Racing il trentino Daniel Taufer.
Dalla gara più antica del mondo al rally più lungo della stagione: la prima campagna tricolore di Marcello Razzini giunge in questo fine settimana ad una nuova, significativa tappa. E’ quella del rally Roma Capitale, valida sia per il Campionato Italiano Rally, sia quale prova italiana del Campionato Europeo; l’abbinamento tra i due campionati farà sì che il rally capitolino presenti un percorso decisamente più lungo ed impegnativo di quello abitualmente proposto nella principale serie nazionale.
Impegno ‘maxi’ a tutti gli effetti, che per Marcello Razzini rappresenterà un appuntamento speciale anche per alter ragioni: sugli asfalti laziali, il 35enne parmigiano sarà chiamato a confermare la buona prova offerta nell’ultima uscita tricolore, il Targa Florio dello scorso maggio. Un acuto sulle strade della città eterna avrebbe un elevato peso specifico sia in termini di classifica, sia a livello morale, mettendo il turbo alle motivazioni ed alle aspirazioni del pilota di Collecchio Corse in vista delle ultime gare del CIR; ma ci vorrà davvero un’impresa ‘capitale’, considerando la caratura dei rivali in gara ma anche le tante novità con le quali si presenterà Razzini al via della corsa: nuovo sarà il team con il quale affronterà la seconda parte del CIR (PA Racing, con la cui Skoda Fabia è già arrivato un tonico secondo posto nella gara-test del 4 Regioni) e cambieranno pure gli pneumatici ed il navigatore.
“Non nascondo che affronteremo questo Roma Capitale con grande emozione ed una cura speciale – spiega Marcello -. La caratura del Roma Capitale è unica, vista la sua dimensione continentale; il livello sarà altissimo e, per quanto mi riguarda, questo sarà anche il rally più lungo che abbia mai disputato (850 chilometri totali, 203 cronometrati per 16 prove speciali). Per noi sarà tutto nuovo: ho corso a Roma quando la gara seguiva un altro percorso, quindi pagherò dazio rispetto a chi ha già disputato il rally in formato Europeo lo scorso anno. Sarà molto dura anche a livello fisico, ma sto curando la preparazione atletica con molta attenzione, con il supporto di Vittorio Caneri, e credo che sotto questo aspetto supereremo bene la prova. A livello tecnico, sono felice di tornare ad utilizzare gli pneumatici Pirelli, che ho ‘calzato’ sin dagli esordi nei rally e sino alla scorsa stagione: dovrò riadattare lo stile di guida alle caratteristiche di queste gomme, ma il feeling con questi prodotti è sempre stato ottimale e so bene cosa aspettarmi. Qui avrò al mio fianco Daniel Taufer, che mi accompagnerà sino a fine anno sul sediolo destro: abbiamo già corso insieme in un paio di occasioni (la foto di Mario Leonelli – Actualfoto si riferisce al rally del Taro dello scorso giugno) ed il rapporto è ottimale. Arriveremo quindi a Roma con grande fiducia ed altrettanta umiltà: vogliamo fare del nostro meglio, nella consapevolezza però di essere pur sempre gli ultimi arrivati al cospetto di piloti di grande esperienza. Le gare precedenti hanno detto che abbiamo un buon passo e, quindi, confidiamo di poter arrivare al traguardo di Ostia, domenica sera, con un buon piazzamento nella classifica del Campionato Italiano Asfalto”.